Talent Retention: scopri il processo per reclutare e trattenere i migliori talenti
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Talent Retention: scopri il processo per reclutare e trattenere i migliori talenti

Si tende a pensare che il processo di selezione si concluda con la firma di un contratto, ma la verità è che il vero lavoro comincia prima, già durante il reclutamento. Inoltre, una volta inseriti in azienda, i nuovi collaboratori hanno bisogno di sentirsi valorizzati, ascoltati e messi nelle condizioni di crescere. Solo così è possibile evitare che i migliori talenti voltino le spalle all’impresa, andando altrove a cercare quello che sentono di non trovare.

È qui che entra in gioco la Talent Retention, ovvero il processo di fidelizzazione dei dipendenti, che ha l’obiettivo di trattenere le risorse più qualificate, promuovendo allo stesso tempo il benessere individuale e la stabilità dell’organizzazione nel lungo periodo.

Perché per quanto un’azienda possa sembrare attraente sulla carta – con un buon fatturato, una sede prestigiosa e una reputazione di tutto rispetto – questi elementi, da soli, difficilmente bastano a creare un legame duraturo. Serve molto di più: onboarding efficace, percorsi di carriera chiari, ascolto costante e occasioni di crescita reale.

Nei prossimi paragrafi approfondiremo il tema della Talent Retention, analizzando perché è diventata così cruciale e quali strategie aiutano davvero a trattenere i profili più promettenti.

Perché la Talent Retention è tanto importante?

La Talent Retention è una strategia fondamentale per le aziende che desiderano mantenere competitività e continuità operativa. Trattenere i talenti non solo riduce i costi associati al turnover, ma preserva anche il know-how interno e favorisce un ambiente di lavoro stabile e produttivo.

Più nel dettaglio, possiamo riassumere come segue tutti i vantaggi che derivano dall’applicazione corretta di questo processo:

  1. Riduzione dei costi di turnover: Sostituire un dipendente può comportare spese significative. Secondo uno studio della Society for Human Resource Management (SHRM), ogni volta che un'impresa sostituisce un dipendente, spende in media da 6 a 9 mesi di stipendio in più all’anno, considerando i costi di ricerca, assunzione e formazione del nuovo personale.
  2. Mantenimento della conoscenza aziendale: I dipendenti a lungo termine accumulano una profonda comprensione dei processi aziendali, delle dinamiche del team e delle esigenze dei clienti. Questa conoscenza è difficile e costosa da sostituire, e la sua perdita può influire negativamente sulla continuità e sull'efficienza operativa.
  3. Aumento della produttività e del morale: Un ambiente di lavoro stabile e inclusivo migliora il morale dei dipendenti, contribuendo a una maggiore motivazione e produttività. I dipendenti soddisfatti e fedeli tendono ad essere più impegnati, contribuendo con idee innovative e miglioramenti ai processi aziendali. 
  4. Rafforzamento della reputazione aziendale: Un'azienda con un elevato tasso di retention è percepita come un luogo di lavoro positivo e attento al benessere dei propri dipendenti, rendendola più attrattiva per nuovi talenti e migliorando la sua reputazione sul mercato.

In altre parole, investire nella Talent Retention rappresenta anche un impegno verso la valorizzazione delle persone, uno dei capisaldi del successo e della sostenibilità a lungo termine di qualsiasi organizzazione.

Cosa spinge i dipendenti ad abbandonare l’Azienda

Quando si assiste ad un abbandono in massa di un posto di lavoro, la prima causa che potrebbe venire in mente è quella di uno stipendio troppo basso a fronte di un impegno gravoso, o ancora, di un ambiente lavorativo tossico e opprimente.

In realtà, stando ai dati attuali, sono diverse le cause che spingono i dipendenti a dare le dimissioni, talvolta lavorando persino in contesti ben retribuiti oppure conosciuti a livello globale, e potrebbero essere le seguenti:

  • Difficoltà nella conciliazione tra vita lavorativa e privata: La mancanza di equilibrio tra lavoro e vita personale è una delle principali cause di dimissioni, specialmente tra le donne. Nel 2022, l'Ispettorato Nazionale del Lavoro ha convalidato 61.391 dimissioni di neogenitori, con un aumento del 17,1% rispetto all'anno precedente. Di queste, il 72,8% (44.669) riguardava donne, e il 63% delle madri ha indicato la difficoltà di conciliare lavoro e cura dei figli come motivo principale delle dimissioni. 
  • Stress lavoro correlato e burnout: Condizioni di lavoro eccessivamente pressanti, carichi di lavoro elevati, mancanza di controllo sulle proprie attività e scarsa chiarezza nei ruoli possono portare a stress cronico e burnout. Questi fattori non solo riducono la produttività, ma aumentano anche la probabilità di abbandono del posto di lavoro.
  • Retribuzione inadeguata rispetto alle competenze: Una percezione di stipendio non commisurato alle proprie competenze o responsabilità può generare insoddisfazione. Quando i dipendenti ritengono di non essere adeguatamente compensati, possono cercare opportunità altrove che riconoscano e valorizzino meglio il loro contributo.
  • Assenza di prospettive di crescita professionale: La mancanza di opportunità di avanzamento o sviluppo professionale all'interno dell'azienda può demotivare i dipendenti. Senza una chiara visione di crescita, i lavoratori possono sentirsi stagnanti e considerare altre opzioni di carriera.
  • Ambiente di lavoro tossico: Un clima lavorativo negativo, caratterizzato da conflitti interpersonali, mancanza di supporto o comportamenti scorretti, può compromettere il benessere dei dipendenti. Un ambiente tossico riduce la soddisfazione lavorativa e aumenta il turnover.
  • Disallineamento tra valori personali e aziendali: Quando i valori e le aspirazioni personali dei dipendenti non coincidono con quelli dell'azienda, può emergere un senso di insoddisfazione. Questo disallineamento può spingere i lavoratori a cercare ambienti più in sintonia con le proprie convinzioni e obiettivi.

Consigli utili per una Talent Retention davvero efficace

Una strategia efficace di Talent Retention non si improvvisa, ma richiede consapevolezza, visione e continuità. Non solo, applicare un efficace processo di valorizzazione dei talenti contribuisce ad attirare candidati con qualifiche di alto livello, che poi saranno ben disposti a restare in azienda, dando il proprio contributo per la crescita dell’attività.

Ecco, quindi, alcuni consigli che possono essere applicati dalle HR:

  • Costruire un onboarding solido: l’accoglienza dei nuovi dipendenti deve essere strutturata, coinvolgente e orientata a farli sentire parte attiva dell’organizzazione fin dal primo giorno.
  • Favorire un clima di fiducia e ascolto: comunicazione aperta, feedback continui e riconoscimento dei meriti sono fondamentali per rafforzare il legame tra persona e azienda.
  • Promuovere la formazione continua: offrire percorsi di aggiornamento e sviluppo delle competenze aiuta i dipendenti a sentirsi valorizzati e stimolati a crescere all’interno della struttura.
  • Sostenere il work life balance: politiche di flessibilità oraria, lavoro ibrido e supporto alla genitorialità sono leve sempre più apprezzate da chi cerca un ambiente realmente inclusivo.
  • Definire percorsi di carriera chiari: dare visibilità alle opportunità di avanzamento interno stimola l’engagement e riduce la tentazione di cercare altrove nuove sfide.
  • Curare la cultura aziendale: valori condivisi, comportamenti coerenti e leadership autentica sono la base per un ambiente lavorativo sano e attrattivo.
  • Organizzare attività di team building: iniziative di gruppo, anche informali, rafforzano i legami tra colleghi, migliorano la comunicazione e favoriscono un clima positivo
  • Offrire benefit aziendali mirati: welfare, buoni spesa, supporti alla mobilità o alla salute sono segnali concreti di attenzione verso le persone e aumentano il senso di appartenenza.

A questo proposito, Howay affianca da anni le imprese con servizi di formazione, consulenza HR e sviluppo organizzativo su misura. Ogni servizio nasce da un’analisi approfondita dei bisogni, per offrire soluzioni flessibili, concrete e orientate ai risultati. Per maggiori informazioni, ti invitiamo a compilare la sezione Contatti.

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