L’auto aziendale, la mensa e persino i corsi di formazione, come quelli offerti da Howay, sono tutti esempi di Benefit Aziendali, ovvero un insieme di beni, servizi o agevolazioni non monetarie che le aziende offrono ai propri dipendenti in aggiunta alla retribuzione ordinaria.
In sostanza, si tratta di strumenti che rientrano all’interno del welfare aziendale e hanno lo scopo di migliorare la qualità della vita lavorativa e personale dei collaboratori, contribuendo al loro benessere complessivo.
I Benefit Aziendali variano da un contesto aziendale all’altro, ma possono essere raggruppati in due grandi categorie: da una parte abbiamo i Fringe Benefit, ovvero beni o servizi che vengono integrati al compenso ordinario, come per esempio i buoni pasto che vengono inseriti in busta paga. Dall’altra parte ci sono i Flexible Benefit che, a differenza dei precedenti, possono essere scelti dai propri dipendenti in base alle proprie esigenze.
Se ti trovi nella circostanza di dover scegliere i Benefit più idonei alla tua attività, in questo articolo ti forniremo dei consigli utili per scegliere fra i più richiesti dai dipendenti.
Quando si parla di Benefit Aziendali, lo si fa sempre considerando i vantaggi dal punto di vista dei dipendenti, perché in prima istanza possono aiutarli a conciliare vita lavorativa e privata. Si pensi per esempio all’Assistenza Sanitaria, che consente di effettuare visite diagnostiche con prezzi calmierati, senza doversi preoccupare di incidere eccessivamente sul bilancio familiare.
A tal proposito, Benefit come buoni pasto, buoni acquisto o servizi convenzionati permettono ai dipendenti di risparmiare su spese quotidiane, incrementando il valore reale della retribuzione e il benessere economico dell’intero nucleo familiare. Difatti, si tratta di benefici che hanno un impatto anche sulle persone vicine al dipendente, come i figli a carico o persino gli animali domestici.
A ciò si aggiungono anche i programmi formativi offerti dalle aziende, che contribuiscono allo sviluppo delle competenze, offrendo opportunità di crescita e di avanzamento di carriera. Non si tratta solo di aggiornamenti professionali, ma anche di corsi volti a far assumere ruoli manageriali o dirigenziali nel proprio ambito di competenza.
Parallelamente, anche l’azienda può sperimentare fin da subito i vantaggi nell’utilizzo dei Benefit: un pacchetto di agevolazioni competitivo rende l'azienda più attrattiva per i potenziali candidati, facilitando l'acquisizione dei migliori talenti sul mercato. Molti Benefit godono anche di agevolazioni fiscali, permettendo di ottimizzare le risorse finanziarie e ridurre il cuneo fiscale.
Dipendenti soddisfatti tendono a rimanere più a lungo in azienda e ad essere meno assenti, riducendo i costi legati alla selezione e formazione di nuovo personale; inoltre, offrire Benefit adeguati aumenta la motivazione dei lavoratori, portando a una maggiore efficienza e qualità nel lavoro svolto.
Poiché i Benefit Aziendali rappresentano una scelta sempre più utilizzata dai diversi contesti lavorativi, nel corso degli anni ci sono stati numerosi studi volti a comprendere quali siano quelli più apprezzati e richiesti dai dipendenti. Scegliere il pacchetto giusto, infatti, consente di ottenere tutti i vantaggi descritti in precedenza, senza il rischio che non vengano adeguatamente sfruttati.
Ecco quali sono i Benefit più richiesti, secondo le indagini di Forbes Italia:
Facciamo presente che i Benefit Aziendali sono generalmente destinati ai lavoratori dipendenti di un'azienda, indipendentemente dalla dimensione o dal settore in cui opera. Questo include sia i dipendenti a tempo determinato che quelli a tempo indeterminato, nonché i lavoratori part-time e full-time. In alcuni casi, anche apprendisti e stagisti possono beneficiare di tali vantaggi, a discrezione del datore di lavoro. È chiaro che la concessione, poi, potrà variare in base a diversi fattori, come il grado di anzianità e il livello della propria qualifica.
Stai pensando di integrare i Benefit nella tua azienda? Devi sapere che la Legge di Bilancio 2025 ha introdotto specifiche soglie di esenzione fiscale, valide per il triennio 2025-2027, che si possono riassumere come segue:
Inoltre, per i lavoratori assunti a tempo indeterminato nel 2025, è prevista un'esenzione fiscale fino a 5.000€ annui per i primi due anni dall'assunzione, relativa a somme erogate o rimborsate per canoni di locazione e spese di manutenzione dei fabbricati locati.
Ricordiamo, infine, che se il valore complessivo dei Benefit Aziendali supera le soglie stabilite, l'intero importo diventa imponibile ai fini fiscali e contributivi.
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