Formazione in Azienda: come qualificare i propri dipendenti
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Formazione in Azienda: come qualificare i propri dipendenti

In un mercato del lavoro in continua evoluzione in pressoché tutti i settori, dove le competenze richieste cambiano con una rapidità quasi spiazzante, investire nella formazione in azienda non è più un’opzione, ma una priorità per non rimanere indietro. 

Difatti, le imprese che vogliono restare competitive o, comunque, non chiudere per mancato adeguamento al mercato, devono mettere al centro le persone, accompagnandole in un processo costante di aggiornamento e crescita

Non è un caso se, secondo un’indagine condotta da Gility, l’85% delle aziende italiane considera la formazione interna molto importante o fondamentale per affrontare le trasformazioni del contesto economico. La ragione è semplice: un team preparato è più efficiente, motivato e in grado di adattarsi con flessibilità a nuove sfide, tecnologie e modelli organizzativi.

Questo vale tanto per le grandi aziende quanto per le piccole imprese, che spesso hanno una struttura organica più ridotta, ma non per questo possono permettersi di trascurare lo sviluppo delle competenze. Questo perché in ogni caso, formare bene significa fare la differenza tra crescere o restare indietro.

La formazione, quindi, diventa una leva strategica a tutti gli effetti: non solo migliora le performance, ma valorizza il capitale umano e rafforza l’identità aziendale. In questa nostra guida svisceriamo l’argomento nelle sue principali sfaccettature, per comprendere l’importanza della formazione in azienda e dove sarebbe meglio indirizzarla grazie agli strumenti offerti da Howay.

Upskilling e Reskilling: due volti complementari della stessa medaglia

Quando si parla di formazione in azienda nel contesto contemporaneo, entrano in gioco due strumenti fondamentali per mantenere alta la competitività e affrontare i cambiamenti del mercato, ovvero l’upskilling e il reskilling, due terminologie spesso confuse, ma che presentano sostanziali differenze. 

Difatti, l’upskilling consiste nel potenziare le competenze già esistenti in un dipendente, per renderlo più efficace nel suo ruolo attuale o prepararlo a ruoli più avanzati, che spesso prevedono maggiori responsabilità. Ad esempio, un tecnico che impara ad utilizzare un nuovo software gestionale o un commerciale che approfondisce le tecniche di digital selling. È un investimento che rafforza la crescita interna e valorizza le risorse umane già presenti in azienda.

Dall’altra parte è presente il reskilling, che punta alla riconversione professionale: si tratta di fornire ai dipendenti nuove competenze per affrontare cambiamenti di ruolo o nuove esigenze aziendali. È il caso di chi passa da una funzione amministrativa a un ruolo IT, o di chi si forma per gestire processi digitalizzati dopo un processo di automazione. 

Nessuna delle due strategie può essere considerata migliore rispetto all’altra, in quanto entrambe rispondono ad una realtà in continuo mutamento, dove i ruoli si evolvono rapidamente e la flessibilità diventa un requisito indispensabile. L’upskilling permette di non perdere terreno, il reskilling consente di cambiare direzione con sicurezza.

La strategia migliore sarebbe quella di combinare entrambe le tipologie di formazione, costruire un’organizzazione più solida, pronta ad affrontare le transizioni senza dover sempre ricorrere a nuove assunzioni esterne.

Ma quali sono i vantaggi concreti nella formazione in Azienda, che sia per riqualificare o migliorare le competenze? Scopriamolo nel prossimo paragrafo.

I vantaggi della formazione in Azienda

Investire nella formazione dei dipendenti non è solo una scelta etica o motivata da buone intenzioni: è una vera e propria strategia di business. Un’azienda che cresce con le proprie persone costruisce basi solide per affrontare il futuro e distinguersi in un mercato sempre più competitivo. 

La formazione interna, dunque, produce benefici concreti e misurabili, che si possono riassumere come segue:

  • Maggiore produttività, motivazione e fidelizzazione: Un dipendente formato si sente valorizzato e più sicuro delle proprie capacità. Ciò si traduce sia in una maggiore efficienza sul lavoro, che in una motivazione più alta. Sentirsi parte di un’azienda che investe nelle persone genera senso di appartenenza, riducendo la propensione a cambiare lavoro.
  • Riduzione del turnover e dell’assenteismo: La formazione contribuisce al benessere organizzativo. Dipendenti coinvolti e competenti affrontano meglio lo stress, si sentono più realizzati e abbandonano meno frequentemente il luogo di lavoro. Anche le assenze calano, grazie ad un ambiente lavorativo più stimolante e partecipativo.
  • Vantaggi competitivi e attrattività per i talenti: Le imprese che offrono percorsi di crescita continua risultano più attrattive per i professionisti in cerca di opportunità stimolanti. Inoltre, un team aggiornato permette di anticipare i cambiamenti del mercato e rispondere con soluzioni più innovative e rapide.
  • Ambiente di lavoro più inclusivo: La formazione aziendale deve saper valorizzare le capacità di ogni singolo individuo, comprese le categorie protette. In questo modo si crea un ambiente più inclusivo, che non lascia indietro nessun lavoratore, ma anzi, si arricchisce di competenze ed esperienze variegate.
  • Conformità alle leggi e riduzione dei costi: Alcuni corsi di formazione risultano obbligatori per legge, soprattutto quelli che riguardano la sicurezza e la qualificazione specifica. Per questa ragione è indispensabile pianificare al meglio il programma formativo in azienda, non solo per evitare di incorrere in sanzioni, ma per risparmiare anche sui costi operativi.

In altre parole, investire nella formazione significa garantire un futuro solido per l’azienda, capace di rispondere in modo adattivo ai cambiamenti di mercato. Ma quali sono le skills più richieste attualmente?

Formazione in Azienda: le competenze più richieste

Ora che abbiamo compreso i vantaggi nell’investire nella formazione del personale, è naturale chiedersi quali siano le attuali esigenze del mercato, ovvero quelle competenze che permettono di adattarsi senza problemi alla continua evoluzione del proprio settore. In generale, le aziende che vogliono crescere devono dotarsi di team in grado di affrontare nuove tecnologie, mercati globali e modelli organizzativi sempre più agili. 

Di seguito abbiamo riassunto le competenze imprescindibili che risultano necessarie in numerosi settori:

  • Competenze digitali e padronanza dei software: Conoscere strumenti come Excel avanzato, software ERP, CRM, piattaforme per la gestione di progetti o sistemi di analisi dei dati è diventato essenziale in quasi tutti i settori. 
  • Gestione e interpretazione dei dati (data literacy): La capacità di leggere i dati e trarne indicazioni strategiche è cruciale. Non solo per i data analyst, ma per chiunque prenda decisioni o lavori su obiettivi. 
  • Conoscenza delle lingue straniere: In un mercato sempre più internazionale, l’inglese (e talvolta una seconda lingua) è spesso un requisito per comunicare con clienti, fornitori e partner esteri. 
  • Competenze green e sostenibilità: Dalla gestione efficiente delle risorse alla rendicontazione ESG, la sostenibilità è ormai un tema trasversale che richiede skills tecniche e consapevolezza ambientale. 
  • Competenze manageriali e organizzative: Leadership, gestione del tempo, capacità di coordinare team o progetti complessi sono competenze sempre richieste, anche in ruoli tecnici. 
  • Soft skills e intelligenza emotiva: La capacità di comunicare in modo efficace, gestire i conflitti, adattarsi al cambiamento e mantenere un atteggiamento collaborativo è ciò che spesso distingue un buon dipendente da un professionista davvero prezioso.

È chiaro che ogni contesto aziendale avrà l’esigenza di approfondire determinate aree formative; per questa ragione è importante analizzare il fabbisogno interno e il livello di competenza dei propri dipendenti, al fine di scegliere i percorsi realmente utili per la crescita dell’attività, dell’organizzazione e del benessere dei lavoratori.

Lavoro inclusivo: formare per valorizzare tutti

Una formazione aziendale davvero efficace non può prescindere dal concetto di inclusività, che rientra nel tema Diversity, Equity & Inclusion (DE&I), più volte affrontato da Howay nel corso di questi anni. Valorizzare ogni persona, indipendentemente dal suo background culturale, genere, età o abilità, è oggi una necessità etica ma anche strategica. L’inclusione non è un’opzione accessoria: è il motore di un ambiente di lavoro più ricco, collaborativo e resiliente.

Secondo i dati Istat, in Italia solo il 32% delle persone con disabilità tra i 15 e i 64 anni ha un’occupazione, contro il 58% della popolazione generale. Un gap che la formazione può contribuire a colmare, offrendo competenze spendibili e strumenti concreti per accedere (e restare) nel mondo del lavoro.

Non solo, per quanto riguarda le opportunità di genere, le donne, ancora oggi, faticano ad accedere a ruoli manageriali o altamente tecnici. Come riportato da IlSole24Ore, in Italia il divario complessivo tra uomini e donne è ancora del 28,5%. La formazione rappresenta uno strumento chiave per superare stereotipi, favorire la leadership femminile e promuovere una cultura del merito.

Per questo è fondamentale progettare percorsi accessibili a tutti, adattando i contenuti formativi non solo in base al livello di competenze pregresse, ma anche tenendo conto di esigenze specifiche. L’utilizzo di formati inclusivi (video con sottotitoli, materiali testuali semplificati, piattaforme accessibili anche da screen reader, video lezioni accessibili da remoto) rende la formazione più equa e partecipativa.

Un approccio inclusivo alla formazione migliora anche il clima aziendale, favorendo relazioni più sane e una cultura organizzativa basata sul rispetto e sulla valorizzazione delle differenze. Non si tratta solo di abbattere barriere, ma di costruire ponti: una squadra inclusiva è più creativa, più motivata e pronta a innovare davvero.

Formazione in Azienda: le soluzioni offerte da Howay

Ogni azienda è un ecosistema unico, con bisogni, obiettivi e persone differenti. Per questo motivo, Howay propone un’offerta formativa modulare e flessibile, pensata per adattarsi ad ogni realtà organizzativa. Dalla formazione in presenza a quella online, passando per la consulenza e i percorsi finanziati, l’obiettivo resta sempre lo stesso: aiutare le imprese a crescere valorizzando le proprie risorse.

Ecco su quali fronti operiamo:

  • Formazione in azienda: Howay progetta interventi formativi su misura, direttamente presso le sedi aziendali. Dopo un’attenta analisi dei fabbisogni, viene costruito un percorso personalizzato che risponde in modo puntuale alle esigenze del team, favorendo l’apprendimento in un contesto familiare e concreto.
  • Corsi online: Per chi ha bisogno di flessibilità, i corsi online rappresentano la soluzione ideale. Disponibili su piattaforma dedicata, permettono di apprendere in qualsiasi momento, senza vincoli di orario o luogo. I contenuti sono sempre aggiornati, interattivi e orientati al mondo del lavoro.
  • Formazione finanziata: Howay affianca le aziende anche nell’accesso ai fondi interprofessionali. Dalla scelta del bando alla rendicontazione, il team si occupa di ogni fase, trasformando la burocrazia in opportunità. In questo modo, le imprese possono formare il proprio personale senza gravare sul bilancio.
  • Consulenza strategica: Oltre alla didattica, Howay offre un servizio di consulenza che comprende l’analisi dei bisogni, la progettazione dei percorsi e la misurazione dei risultati. Un approccio strutturato, per garantire un impatto reale e duraturo.

Inoltre, poiché il mercato del lavoro richiede sempre maggiore specializzazione, Howay ha istituito le Academy, percorsi formativi altamente specifici, pensati per rispondere alle necessità di aziende e professionisti di alto livello. 

L’Imprinting Academy è il format ideato per colmare lo skill mismatch tra le competenze richieste dalle imprese e quelle possedute dai candidati. Dopo un’analisi approfondita dei fabbisogni aziendali, viene progettato un percorso ad hoc, che offre competenze professionali e tecniche specifiche per le mansioni richieste. Il 73% dei corsisti formati in un percorso Imprinting Academy viene collocato con contratto di somministrazione nell’azienda che ha commissionato il corso.

Le Management Academy, invece, sono eventi esclusivi destinati a figure professionali di medio-alto profilo, dove si trattano tematiche di grande attualità come la gestione delle risorse umane, la leadership, e lo sviluppo digitale. Questi eventi sono caratterizzati dalla partecipazione di esperti e personalità di spicco del settore, che condividono il loro know-how e le loro esperienze, offrendo un’opportunità unica di aggiornamento e networking.

L’importanza degli eventi nella formazione in Azienda

Oltre ai percorsi formativi tradizionali, le aziende hanno a disposizione un potente strumento per coinvolgere i propri dipendenti e ispirarli: gli eventi esperienziali. Questi eventi, che spaziano da conferenze, workshop a formati di networking, rappresentano occasioni uniche di crescita, sia professionale che personale. Integrando elementi di formazione e interazione diretta con esperti del settore, gli eventi sono un modo efficace per trasmettere competenze e stimolare nuove idee.

La divisione Howay Vibes, nata dall’esperienza consolidata di Howay nella formazione e consulenza, si occupa di progettare eventi su misura per le aziende. Grazie ad un approccio innovativo e a un network di partner selezionati, offre un servizio completo, che spazia dalla pianificazione iniziale alla gestione finale, senza tralasciare alcun dettaglio. Ogni evento è studiato per raccontare la storia e i valori aziendali, creando esperienze memorabili e stimolanti per i partecipanti.

In particolare, Howay Vibes si distingue per la capacità di organizzare eventi personalizzati per team building, conferenze aziendali, meeting e workshop. Ogni evento è progettato per favorire la connessione tra colleghi e stimolare la collaborazione, mentre il team di Howay Vibes si occupa di tutti gli aspetti logistici: dalla scelta degli speaker all’intrattenimento, dalla gestione del catering alla sistemazione alberghiera. Inoltre, ogni evento viene supportato da soluzioni tecniche avanzate, garantendo la massima qualità in ogni dettaglio.

Gli eventi non sono solo un’occasione di formazione, ma anche un’opportunità per creare un ambiente di lavoro più coeso e motivante. Con l’approccio di Howay Vibes, le aziende possono trasformare le proprie idee in esperienze che rafforzano la cultura aziendale e favoriscono l’innovazione continua.

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