La sicurezza informatica in Azienda non è più costituita solo da firewall sofisticati o antivirus potenti, in quanto i prima linea operano le persone, che devono essere adeguatamente formate e in grado di comprendere i pericoli che si celano anche dietro messaggi e link apparentemente innocui.
È questa la premessa su cui si basa il recente Decreto Legislativo 138/2024, che si rivolge in particolare alle aziende con almeno 50 dipendenti oppure con un fatturato annuale di 10 milioni di euro.
L’obiettivo è chiaro: garantire la sicurezza informatica di tutti, dai dipendenti che operano sui mezzi digitali per gestire ordini, approvvigionamenti e fatture, fino al cliente finale per la salvaguardia dei propri dati sensibili condivisi con l’azienda.
Howay interviene in questo processo aiutando le attività ad adeguarsi alle nuove direttive europee, attraverso percorsi di cyber awareness e un webinar gratuito che avrà luogo il 17 settembre alle ore 11.00; nei prossimi paragrafi, invece, forniremo una panoramica sulla nuova normativa.
Il D. Lgs. 138/2024, entrato in vigore il 16 ottobre 2024, rappresenta il recepimento ufficiale in Italia della Direttiva UE 2022/2555 (NIS 2), che introduce misure di cybersicurezza a livello europeo per proteggere infrastrutture critiche e servizi essenziali.
I soggetti a cui si rivolge la normativa sono numerosi, ma per semplificarne l’applicazione sono stati suddivisi in quattro macro categorie, meglio esplicitate negli allegati del Decreto, che si possono riassumere come segue:
È importante precisare che accanto alle categorie di cui sopra, l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN) potrebbe individuare ulteriori soggetti incaricati nell’implementazione delle misure di sicurezza richieste dal Decreto; inoltre, rientrano negli obblighi anche i fornitori di servizi di comunicazione, i prestatori fiduciari e i fornitori di servizi di gestione o registrazione di nomi di dominio.
Prima di parlare di obblighi, è necessario fare una premessa: all’articolo 6 del Decreto si distinguono i soggetti essenziali e i soggetti importanti, per i quali variano di conseguenza le scadenze e gli obblighi. In particolare, tra i soggetti essenziali vi sono le attività presenti all’Allegato II e all’Allegato I che superano i massimali delle medie imprese, le amministrazioni pubbliche centrali, i prestatori di servizi fiduciari e i fornitori di reti pubbliche di comunicazione elettronica.
Quali sono gli obblighi previsti dal Decreto? Ecco un breve riassunto:
I dipendenti rappresentano spesso il punto più vulnerabile nella catena della sicurezza informatica. Secondo IBM, infatti, il 95% delle violazioni è causato da errori umani evitabili, come cadere in trappole di phishing, usare password deboli o gestire erroneamente dati sensibili.
Nel solo 2024, il Rapporto Clusit segnala in Italia un aumento del 23% degli attacchi cyber rispetto al semestre precedente, con oltre metà degli incidenti classificati come “critici o gravi”.
Ecco perché è essenziale addestrare il personale su minacce specifiche e buone pratiche operative, come:
Un singolo attacco, come un ransomware o una fuga di dati personali o aziendali, può danneggiare gravemente la reputazione, oltre a causare perdite economiche significative e compromettere la continuità operativa. La fiducia dei clienti diminuisce e spesso si cercano partner più affidabili dal punto di vista della sicurezza.
Adeguarsi al Decreto sulla Cybersicurezza significa anche dotarsi di un piano formativo aggiornato. A tal proposito, sei sicuro che la tua Azienda non rientri tra i soggetti obbligati? Howay supporta imprese e professionisti attraverso il Corso NIS2 per PMI e settori a basso rischio, pensato per fornire un quadro completo sulla normativa, la gestione del rischio e le misure da adottare per evitare sanzioni estremamente elevate, che richiedono fino al 2 % del fatturato annuo.
Non solo, all’interno della scheda informativa potrai trovare soluzioni flessibili in base alle esigenze interne della tua azienda, includendo in ogni caso l’attestato digitale Open Badge. Per saperne di più, ti invitiamo a collegarti alla pagina linkata.
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